È un piatto di cucina povera, che viene generalmente preparato per strada, alla brace, dallo stigghiularu. La preparazione base consiste in budella di agnello o vitello, lavate in acqua e sale, condite con prezzemolo con o senza cipolla, infilzate in uno spiedino o arrotolate attorno ad un porro e cucinate direttamente sulla brace.
Si mangiano calde, condite con sale e limone.
INGREDIENTI:
Budellina di agnello o di capretto
Limoni
Prezzemolo (a sentimento)
Cipollotti
Sale e pepe q.b.
PREPARAZIONE:
Come preparare le Stigghiuola.
Lavate con attenzione le budellima di agnello o di capretto in acqua corrente
Tagliatele per lungo con delle forbici
Tagliate i limoni a metà ed usateli per sgrassare le budellina. Utilizzate fino all’ultima goccia di succo
Passate la carne questa volta in acqua salata, lavatela per bene, poi sgocciolatela ed asciugate
Pelate la cipolla
Mettete in vista i migliori gambi di prezzemolo interi
Create delle fastelle con i cipollotti ed i gambi di prezzemolo ravvoltolandoli con le striscie di budellina
Ora bisogna accendere il fuoco per preparare la brace – usate preferibilmente legna di ulivo
La griglia va posta ad una distanza di 30 centimetri
Ponete le stigghiuola sulla brace solo una volta che la carbonella è meno ardente per arrostirle lentamente.
Una volta cotte aggiustate il sapore con del sale e del pepe e servite calde.