ATTENTI A QUANDO USATE L’AMMORBIDENTE

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Quanti di voi usano in modo costante l’ammorbidente per lavare i propri capi di abbigliamento? Sicuramente siete in molti, ma siete anche a conoscenza che questa ha delle componenti tossiche per il n ostro organismo? Ciò è stato affermato da Peter Ohnsorge, il presidente dell’Accademia Europea di Medicina Ambientale. Le sostanze nocive presenti negli indumenti possono essere assorbite dalla nostra pelle causando tumori e danni cerebrali e risultare anche davvero dannose per l’ambiente.

Vi sono dunque molti buoni motivi per smettere di utilizzare questo prodotto così diffuso: Ha costi elevati, è molto inquinante e poco biodegradabile causa quindi ulteriori danni al nostro ambiente già martoriato dall’inquinamento, crea una patina sui vestiti che ne impedisce una corretta pulizia e ci induce ad usare una maggiore quantità di detersivo aumentando i due problemi dapprima elencati, inoltre questa patina è sempre a contatto con la nostra pelle e con quella ancora più delicata dei bambini che indossano vestiti lavati con aggiunta di ammorbidente che è programmata per mantenersi sui tessuti a lungo termine, gli agenti tossici vengono anche inalati creando problemi al nostro organismo. Persino stendere i vestiti lavati con questo prodotto dentro casa può rendere l’aria inquinata portando gravi disturbi che possono diventare anche malattie croniche. Potreste infatti sviluppare: asma, orticaria, allergie, dolori muscolari, dermatite, mal di testa, difficoltà digestive, irritazione delle mucose e molti altri disturbi!

Le alternative naturali e prive di controindicazioni che potete impiegare al posto dell’ammorbidente e sicuramente più economiche sono: Bicarbonato di sodio (mezzo bicchiere), Olio essenziale di lavanda (due gocce), Aceto (mezzo bicchiere).

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